Fotovoltaico monofase o trifase: qual è la scelta migliore?

Impianto fotovoltaico monofase e trifase: quali sono le differenze?

Un impianto fotovoltaico monofase è solitamente connesso a una rete monofase e utilizza un inverter monofase per convertire l'energia prodotta dai pannelli solari in energia elettrica utilizzabile. Quanti kW di impianto fotovoltaico si possono installare in monofase? Essendo tipicamente utilizzato in abitazioni residenziali con consumi energetici contenuti, la potenza di picco installata solitamente non supera i 6 kW. Quest’ultima, tuttavia, può dipendere da numerosi fattori, come la dimensione dell’impianto fotovoltaico, le condizioni di irraggiamento e l’efficienza dell’inverter. Per potenze superiori, è necessario passare a una connessione trifase, che consente di gestire carichi più elevati e di distribuire l'energia su tre fasi, migliorando l'efficienza e riducendo le perdite.

Un impianto fotovoltaico trifase, invece, è connesso sempre a una rete trifase e utilizza un inverter trifase. Questo tipo di impianto è ideale per abitazioni più grandi, aziende o edifici industriali con carichi elettrici elevati e distribuiti sulle tre fasi. Gli impianti trifase permettono di gestire potenze superiori a 6 kW e sono più efficienti nella distribuzione dell'energia prodotta.

Inverter trifase o monofase: quale scegliere

La scelta tra inverter trifase o monofase dipende dalle esigenze specifiche dell'impianto e dalla configurazione elettrica dell'edificio:

• Inverter monofase: ideale per impianti residenziali con potenze inferiori ai 6 kW e connessioni monofase. Gli inverter monofase, infatti, sono adatti per carichi più semplici e meno potenti, come quelli domestici. In aggiunta, sono più semplici da installare e meno costosi.
   
• Inverter trifase: consigliati per impianti di potenza superiore ai 6 kW o per edifici con connessioni trifase. Gli inverter trifase distribuiscono l'energia sulle tre fasi, riducendo le perdite e migliorando l'efficienza dell’impianto. Per questa loro caratteristica, offrono una distribuzione più bilanciata dell'energia prodotta e sono più adatti per gestire carichi elettrici elevati e distribuiti.

Fotovoltaico monofase o trifase: come integrarlo con le soluzioni sonnen

Il fotovoltaico monofase o trifase è un’ottima soluzione per tutte quelle persone che stanno pensando di passare all’energia solare, al fine di aumentare il risparmio energetico della propria casa.

Tuttavia, grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico, è possibile coprire fino al 35% del proprio fabbisogno energetico. Mediante l’integrazione di un sistema di accumulo sonnen questa percentuale raddoppia, permettendo di raggiungere un grado di indipendenza energetica tipicamente pari al 75%.

I sistemi di accumulo sonnen sono adatti sia a impianti monofase che trifase, in base alla destinazione d’uso. I prodotti sonnen della famiglia sonnenHome, quindi la sonnenBatterie 10 e la sonnenBatterie hybrid 9.53, sono sistemi monofase. È tuttavia possibile passare a un sistema completo trifase in caso di una configurazione in cascata di più prodotti monofase, installando conseguentemente più di una power unit.

Per la famiglia di prodotti sonnenPro, ovvero il sistema sonnenPro FlexStack, si ha un impianto fotovoltaico trifase, ma è eventualmente possibile installare, in un secondo momento, anche un prodotto monofase su un impianto trifase.

In aggiunta ai sistemi di accumulo come la sonnenBatterie 10 e la sonnenBatterie hybrid 9.53, sonnen offre la possibilità di aderire all’offerta sonnenFlat 1500, permettendo di coprire eventuali consumi residui non soddisfatti tramite l’energia autoprodotta.

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