Riqualificazione energetica: cosa bisogna sapere
Che si tratti di una casa privata, un’azienda o un edificio pubblico, intervenire sull’efficientamento energetico significa agire su isolamento, impianti e fonti rinnovabili per ottenere edifici più sostenibili e performanti.
Riqualificazione energetica: cos’è e ambiti di applicazione
La riqualificazione energetica degli edifici esistenti rappresenta una svolta fondamentale per ridurre consumi energetici, abbattere emissioni di CO₂ e migliorare il comfort degli edifici. Accompagnate da incentivi come l’Ecobonus e le agevolazioni fiscali del Piano Transizione 5.0, queste misure promuovono una reale sostenibilità economica e ambientale capace di dettare la rotta verso una transizione energetica.
Andando più nel concreto, cosa si intende con riqualificazione energetica? La riqualificazione energetica è un insieme di interventi mirati a migliorare la prestazione energetica degli edifici, esistenti o da ristrutturare, intervenendo sia sull’involucro termico (pannelli, cappotto, infissi), sia sugli impianti (climatizzazione, riscaldamento, solare fotovoltaico con accumulo). Questo processo si rivolge a vari contesti:
- Riqualificazione energetica di edifici residenziali: case singole, villette e condomini.
- Riqualificazione energetica di aziende: capannoni, uffici, siti produttivi.
In tutti i casi l’obiettivo è migliorare la performance energetica, abbattere le bollette e ridurre l’impatto ambientale.Tra i principali interventi per la riqualificazione energetica è possibile citare:
- Coibentazione di pareti, coperture e solai.
- Sostituzione degli infissi.
- Installazione di pompe di calore per riscaldamento e ACS.
- Impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo.
- Illuminazione LED.
- Sistemi di building automation.
- Sistemi di recupero del calore e ventilazione meccanica controllata.
Perché la riqualificazione energetica è importante?
- Risparmio energetico: riduce i consumi fino al 50% grazie a isolamento, infissi efficienti e tecnologie rinnovabili.
- Comfort e qualità abitativa: eliminazione di spifferi, miglior isolamento acustico e ambiente più salubre.
- Valore economico: gli immobili riqualificati hanno valore commerciale più elevato.
- Sostenibilità ambientale: ultimo ma non meno importante, la riqualificazione energetica porta ad una riduzione delle emissioni di gas serra e ad un miglioramento della qualità dell’aria.
Incentivi fiscali e agevolazioni con la riqualificazione energetica
Le principali misure disponibili per la riqualificazione energetica sono:
- Ecobonus: detrazione IRPEF dal 50% al 70% a seconda dell’intervento, 110% per Superbonus fino a fine 2025.
- Conto Termico 3.0: copertura fino al 65% (fino al 100% per PA), per prodotti come pompe di calore, infissi e diagnosi energetica.
- Piano Transizione 5.0 per aziende: credito d’imposta fino al 50% (o anche 150% per sistemi fotovoltaici efficienti) per investimenti in digitalizzazione e green energy.
- Fondi regionali: iniziative locali come Emilia-Romagna 2025 per edifici pubblici.
sonnen: un alleato per la transizione energetica
Integrarsi con sonnen significa trasformare la riqualificazione energetica in un progetto concreto e performante. Grazie ai sistemi di accumulo sonnenBatterie, è possibile:
- Integrare un impianto fotovoltaico con accumulo per massimizzare l’autoconsumo energetico e ridurre i costi di acquisto da rete.
- Monitorare e gestire i consumi in tempo reale, ottimizzando produzione e utilizzo.
- Accedere a incentivi (Ecobonus e Transizione 5.0) grazie all’aumento dell’efficienza energetica.
Le soluzioni sonnen rappresentano un partner fondamentale per amministrazioni, aziende e famiglie che desiderano migliorare l’efficienza energetica e partecipare alla transizione verso un futuro più sostenibile.