L’offerta luce per energia al 100% da fonti rinnovabili certificate

sonnenEnergia 1.0: una scelta green

Ogni giorno, con le nostre scelte, possiamo contribuire attivamente alla salvaguardia del nostro Pianeta. Tra queste, scegliere fornitori di energia che si impegnano responsabilmente all’acquisto di energia da fonti rinnovabili certificate può rivelarsi vantaggioso non solo in termini di sostenibilità ambientale, ma anche di risparmio. Questa scelta può concretizzarsi aderendo a sonnenEnergia 1.0: l’offerta energia che garantisce la fornitura di energia green al 100% e un prezzo trasparente.

I vantaggi dell’offerta

Sostenibilità

Chi sceglie di aderire all’offerta sonnenEnergia 1.0 sceglie di utilizzare energia elettrica proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili certificate dalle c.d. “Garanzie d’Origine”: certificati green rilasciati dal GSE, che garantiscono la completa tracciabilità dell’energia elettrica di fornitura, in linea con la Delibera ARG/elt 104/11 di ARERA in materia di trasparenza per i contratti di vendita di energia. Una scelta di sostenibilità e un contributo concreto verso la transizione energetica globale.

Indipendenza

L’offerta sonnenEnergia 1.0 è il biglietto di ingresso per entrare a far parte della sonnenCommunity: una grande rete di pioneri dell’energia che hanno scelto di essere protagonisti del proprio futuro energetico. Scegliendo sonnen come fornitore di energia, si contribuirà, dunque, attivamente alla costruzione di un nuovo modello di distribuzione energetico indipendente dai fornitori di energia tradizionali.

Trasparenza

L’offerta sonnenEnergia 1.0. prevede un prezzo d’acquisto della materia energia indicizzato al "Prezzo Unico Nazionale" (PUN), ovvero, il prezzo di acquisto dell’energia elettrica sul mercato all’ingrosso della Borsa Elettrica Italiana. Il PUN rappresenta, infatti, il valore medio del costo dell’energia per ogni ora e per ogni giorno su base nazionale, che si determina dall’incontro tra la domanda dei consumatori e l’offerta dei produttori di energia e pubblicato sul sito del Gestore dei Mercati Energetici (GME). In altre parole, un prezzo dipendente dalla variazione della Borsa Elettrica Italiana e soggetto a diversi fattori, tra i quali: l’andamento dei consumi nazionali, andamento dei prezzi sugli altri mercati europei, altri fattori geopolitici e internazionali.

Ma il prezzo della “materia energia” non è l’unica voce che determina il costo finale della bolletta. Il costo totale è, infatti, determinato dalla somma delle seguenti voci:   

Spese per la materia prima energia: comprende tutti i servizi di vendita dell’energia: il prezzo dell’energia (PE); il prezzo di commercializzazione e vendita (PCV), il prezzo del dispacciamento (PD), il prezzo di perequazione dell’energia (PPE) che copre i costi sostenuti dal fornitore per acquistare e rivendere l’energia all’utente. Una voce che, oggi, può incidere dal 70% all’80% sul costo della bolletta (dati I trimestre 2023).

Spese per il trasporto e la gestione del contatore: si riferisce ai costi per la trasmissione dell’energia sulla rete, per il trasporto e la distribuzione, per la gestione del contatore e delle letture. La tariffa è a quota fissa nazionale, definita annualmente in base all’inflazione e agli investimenti per il miglioramento ed efficienza del servizio di rete. Questa voce può incidere dal 10 al 20% sul costo (dati I° trimestre 2023).

Spese per gli oneri di sistema*: include tutti costi per lo smantellamento delle centrali nucleari e misure di compensazione per la gestione dei rifiuti da esse prodotti, incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate, agevolazioni tariffarie per il settore ferroviario, coperture per l’approvvigionamento di energia delle isole minori, compensazioni per i territori che ancora ospitano centrali nucleari o rifiuti, nonché l’incentivazione di attività di interesse per il sistema elettrico tra le quali, la promulgazione dell’efficienza energetica e sostegno alla ricerca di sistema.

*Per far fronte al caro energia, a partire dal 1°gennaio 2022, gli oneri di sistema sono stati azzerati tramite intervento governativo. La misura è stata confermata per tutto il I trimestre 2023. In particolare, si intendono annullate “le aliquote relative agli oneri generali di sistema per le utenze domestiche e non domestiche in bassa tensione, oltre che per le utenze con potenza disponibile superiore a 16,5 kW".

Totale imposte ed IVA: comprendono le accise sulla quantità di energia consumata e l’imposta sul valore aggiunto (IVA).

Ma c’è di più. Aderendo all’offerta sonnenEnergia 1.0 è possibile compiere un primo importante passo in termini di sostenibilità, ma per tutti coloro che desiderano essere parte attiva nella costruzione di un nuovo futuro energetico sostenibile e decentralizzato è anche possibile dotarsi di soluzioni per l’autoproduzione di energia pulita. Oggi, grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico su tetto con un sistema di accumulo intelligente, è possibile non solo autoprodurre, ma gestire al meglio tutta l’energia pulita autoprodotta, a copertura dei propri consumi domestici. Una scelta vantaggiosa non solo in termini di sostenibilità, ma anche di risparmio.  

Da sempre sonnen offre soluzioni complete per i prosumer energetici di domani: non solo più consumatori, ma produttori di energia pulita. Grazie all’integrazione di un impianto fotovoltaico con un sistema di accumulo fotovoltaico intelligente come sonnenBatterie è possibile, infatti, autoprodurre, immagazzinare e gestire tutta l’energia pulita autoprodotta dall’impianto durante il giorno a copertura del fabbisogno energetico domestico.

Per maggiori informazioni sulle Condizioni Tecnico Economiche dell’offerta è possibile trovare qui tutti i dettagli.